Sono anni che si parla di riforma necessaria per accelerare i processi e rendere più giusto ed efficiente il sistema giudiziario, vedremo come va a finire la legge, anche se c’è il dubbio che il vero obiettivo sia solo quello di accedere ai fondi UE.
L’occasione fornita dai 235 miliardi di Euro per combattere la pandemia è un’opportunità irripetibile che non va sprecata. Il metodo Draghi è già di per sé una formidabile rivoluzione, non solo per noi ma anche per l’Unione Europea, il cui focus si è spostato dal rigore allo sviluppo
In pochi mesi sta cambiando la percezione del nostro paese: grazie anche allo sport, si assiste a un forte spirito di ripresa. Magari non sarà un nuovo Rinascimento, ma fosse anche solo per la riforma della giustizia che cancellerà il “fine processo mai”, l’avvento di Draghi è una gran fortuna
La fine del blocco dei licenziamenti è una buona notizia. Una misura che deve essere temporanea, altrimenti si penalizzano consumatori e contribuenti sostenendo attività che il mercato non è disposto a pagare
Come ha seccamente reagito il premier, questo non è il tempo di prendere ma di dare. Giusta la preoccupazione di sostenere i giovani, ma occorre una riforma strutturale dell’intero sistema tributario e non una nuova imposta.
Partita in sordina, la nuova amministrazione USA sta tenendo fede alle promesse elettorali e, grazie a 6 miliardi di dollari che valgono il 6,4% del PIL, porterà il paese fuori dalla crisi verso una vera e propria rinascita. Pragmatismo e profilo basso gli ingredienti per i buoni risultati, ma debole e ancora incerta la strategia in politica estera
L’Italia ha recuperato autorevolezza e prestigio, ma il compito del premier è ben lungi dall’essere terminato. Occorre impostare le basi per la rinascita. Per questo è importante che l’azione di Governo, per alcuni aspetti ancora insoddisfacente, venga continuata dal premier
Basterebbero tre forme di imposizione per quanto prevede la carta costituzionale, il resto serve solo a moltiplicare adempimenti e costi. Ma così avremmo aliquote impresentabili. Senza contare le imposte illegittime quali patrimoniali più o meno mascherate e tasse sui servizi ingiuste
I rapporti con la Turchia, grande paese di antica tradizione culturale e storico caposaldo della NATO, si sono deteriorati con l’avvento al potere del regime confessionale di Erdogan. L’ingresso in Europa, un tempo obiettivo della diplomazia turca, è ormai definitivamente abbandonato
Da noi l’economia stenta a riprendere, la produzione arranca e il lavoro diminuisce. Eppure il risparmio delle famiglie e delle imprese è in netta crescita e i conti correnti bancari si gonfiano. Merito (o colpa) del debito
