In crescita finanziari, petroliferi e società con mercato domestico; in calo tutti i titoli esposti con la Cina. Effetti anche sull’Europa: crescono i settori legati alla difesa, ma i probabili dazi porteranno un calo del PIL del 2%.
L’azzardo del Presidente Macron che, dopo la sonora sconfitta alle europee, ha sciolto il Parlamento e indetto nuove elezioni, tutto sommato è un rischio calcolato.