Ucraina: 10 anni di mancate riforme
Abbiamo visto nel precedente articolo come, dopo la dissoluzione dell’URSS, nel 1991 l’Ucraina dichiara la sua indipendenza e nel 1996 il Parlamento emana la nuova costituzione. Nel 2004 la nazione è proclamata repubblica parlamentare, grazie soprattutto all’influenza dell’ala riformatrice. Le elezioni del 26 dicembre di quell’anno sono vinte in stretta misura da Juscenko, sostenuto dalla mobilitazione popolare della “rivoluzione arancione” guidata da Juljia Tymoscenko, leader avvenente ma discussa oligarca, che in breve tempo era riuscita a costruire una notevole fortuna sia patrimoniale che
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