Germania

SE LA LOCOMOTIVA ARRANCA

19 February 2024 | By Marco Parlangeli
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.locomotiva

Da noi nessuno ne ha parlato, ma le nuove previsioni 2024 dell’UE indicano un peggioramento del PIL italiano, che crescerà solo dello 0,7%, mentre la legge di bilancio si basava su 1,2%. Le ragioni delle difficoltà della Germania, che frena tutta l’Unione. L’inflazione cala, ma è sempre sopra l’obiettivo e superiore a quella USA

AVVISO AI NAVIGANTI - SE NON HANNO PANE, CHE MANGINO BRIOCHES

23 September 2023 | By Marco Parlangeli
.migranti in fila

La storia dei 5.000 Euro di cauzione da chiedere ai migranti che fanno ricorso contro il decreto di espulsione, per poter restare liberi fino alla sentenza, è talmente assurda che non può essere vera. Perché se lo fosse dimostrerebbe che chi l’ha pensata è come Maria Antonietta, che propose ai rivoltosi che lamentavano la mancanza di pane, di mangiare brioches. Fuori dalla realtà e dalla logica. Ce lo vedete un migrante alle prese con l’F24 per il versamento, chiedersi che codice tributo mettere, fare la fila agli sportelli con i contanti in mano? Ma se questa è una bufala, purtroppo non lo è

COSA FARANNO UN MILIARDO DI PERSONE IN PIU’?

11 September 2018 | By Marco Parlangeli
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Siamo pronti per un futuro senza lavoro? (parte I) Intervista a Domenico De Masi (*) A cura di Marco Parlangeli La mini-serie sul lavoro prosegue questa settimana con l’intervista a uno dei più celebri "maitres à penser" in materia di sociologia del lavoro. Estremamente attento al progresso tecnologico e all’influenza che nel tempo ha avuto sul modo di lavorare dell’uomo, De Masi ha spesso assunto posizioni insolite, al limite della provocazione intellettuale, fra le quali quella presentata nell’ultimo saggio “Lavorare gratis lavorare tutti” (Rizzoli, 2017). Nell’intervista che segue, abbiamo

In Marcia?

27 June 2017 | By Marco Parlangeli
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Proseguiamo l’analisi dello scenario europeo iniziata la scorsa settimana, come al solito nell’ottica di capire i possibili trends dei mercati in termini di prezzi, tassi, variabili finanziarie e reali. Avevamo visto come possiamo ritenere sostanzialmente conclusa la prima fase dell’Europa unita, quella a trazione congiunta franco-tedesca con il forte supporto britannico. Una fase sicuramente con molti problemi e molte imperfezioni, ma anche un periodo di sessant’anni di pace e sviluppo economico senza precedenti. Il giudizio su questo ciclo che si chiude è ovviamente articolato, con molti