Euro

L'ABC dell'economia: l'evoluzione della moneta
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Marco Parlangeli Mar, 07/10/2018 - 07:55

Nel brevissimo e necessariamente semplificato excursus che abbiamo fatto nell’articolo della scorsa settimana per descrivere l’origine della moneta, abbiamo visto che con la specializzazione del lavoro e la nascita degli scambi, emersero tre necessità: misurare il valore dei beni e dei servizi da scambiare; disporre di un adeguato mezzo di scambio che evitasse il baratto; conservare il valore nel tempo per rendere possibile l’acquisto in un momento successivo. Abbiamo già detto che l’entità in grado di soddisfare queste tre esigenze era proprio la moneta, le cui funzioni classiche sono infatti

Famolo strano: uno sguardo sugli strumenti più complessi

19 December 2017 | By Marco Parlangeli

Concludiamo questa miniserie che abbiamo chiamato “cosa c’è dietro l’angolo” con una rapida incursione nel segmento dei titoli un po’ più inusuali e complessi, per cercare ci capire se può valere la pena aumentare il rischio per ottenere un rendimento maggiore. Pur essendo forme di impiego ampiamente trattate sui mercati specializzati e molto diffuse, si tratta pur sempre di titoli non adatti a chi non abbia un minimo di conoscenze tecniche e non sia in grado di comprenderne l’effettivo livello di rischiosità. In effetti, come avrebbe detto il protagonista del film di Carlo Verdone: “famolo

Se New York piange, Londra non ride

26 September 2017 | By Marco Parlangeli

Parafrasando quanto venne detto con riferimento alla guerra del Peloponneso fra Atene e Sparta, potremmo dire che se New York, alle prese con l’estemporaneo tycoon eletto da poco Presidente, piange, certo Londra non ride. Nel bel mezzo del complicato processo di uscita dall’Unione Europea, che ha reso evidente anche ai più convinti antieuropeisti inglesi come non sia stato un buon affare per le casse britanniche abbandonare l’Europa, Londra sta attraversando un periodo decisamente critico. Non c’è alcun dubbio che l’esito del referendum, con la sventurata decisione di abbandonare l’Unione, sia

Di mercanti, valute e altre storie

12 September 2017 | By Marco Parlangeli

Di moneta e valute estere abbiamo parlato spesso e oggi può essere interessante tornare in argomento, visto che si parla di super euro, di dollaro debole, di onda lunga della Brexit. Nell’ultima riunione della BCE, è stato deciso di modulare il ritmo degli interventi sul mercato dei titoli anche in considerazione della preoccupante forza dell’euro sui mercati valutari e, quindi, di rallentare il programma di cessazione del quantitative easing (QE, cioàè “alleggerimento quantitativo), annunciata e già avviata. A questo punto i lettori meno esperti di finanza saranno fortemente tentati di

Pillole di Finanza: e le valute?

14 April 2017 | By Marco Parlangeli

Cerchiamo di fare un passo in avanti rispetto all’impostazione di base di un buon portafoglio di investimento: valutiamo se può convenire, o almeno avere un senso, impiegare parte delle proprie risorse in valuta estera. Ai tempi della lira, tipica valuta debole, era pressoché indispensabile – al fine di difendere il valore del portafoglio – tenere investita una parte delle proprie disponibilità in valute forti, in primo luogo il dollaro USA, ma anche franco svizzero, marco tedesco, sterlina inglese. La lira era infatti periodicamente soggetta a svalutazioni anche consistenti, per effetto

Il caos calmo

14 February 2017 | By Marco Parlangeli

Il 28 gennaio 2017 i Cinesi hanno salutato l’anno della scimmia e festeggiato l’arrivo dell’anno del gallo. Come è noto, nel calendario cinese ogni anno è identificato con un segno animale seguendo cicli di 12 anni, per cui il precedente anno del gallo è stato nel 2005 e il prossimo sarà nel 2029, un secolo esatto dopo la grande crisi. Proviamo allora a fare un gioco: cerchiamo di indovinare come sarà questo anno del gallo, dal punto di vista soprattutto dei fenomeni economici e socio-politici, che è poi quello di cui ci occupiamo in questo blog. Non si tratta di fare un oroscopo, materia in

Euro e dintorni

31 January 2017 | By Marco Parlangeli
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Nel precedente articolo abbiamo parlato del confronto fra libero mercato e protezionismo, oggi affrontiamo un tema che, pur diverso, si può considerare molto collegato e vicino al precedente: l’introduzione dell’Euro é stata un fattore positivo per l’Italia oppure si stava meglio quando si stava peggio? Il collegamento sta nella radice ideologica della posizione a favore del protezionismo, nella quale si può ritrovare molta consonanza con coloro che criticano non solo la moneta unica, ma anche la stessa permanenza italiana nell’Unione Europea. In entrambi casi si preferirebbe una società