IL CINQUANTESIMO DEL GRANDE SATANA
Microsoft compie 50 anni, dopo aver contribuito a cambiare il mondo
Che piaccia o no, il 4 aprile 1975 è una data importante per la storia della tecnologia informatica a livello globale. Proprio cinquant’anni fa, infatti, i due studenti appena maggiorenni Bill Gates e Paul Allen (che poco dopo si separarono) fondarono a Seattle la Traf-O-Data, che di lì a poco sarebbe diventata Microsoft e avrebbe scritto una pagina decisiva per l’informatica mondiale, rendendo Bill Gates per molto tempo l’uomo più ricco del mondo (oggi, secondo Forbes, è solo il quindicesimo con un patrimonio di circa 110 miliardi di dollari).
Microsoft ha creato milioni di posti di lavoro e ha contribuito allo sviluppo di un'intera industria tecnologica; ha influenzato la cultura informatica, promuovendo l'uso dei computer in casa, nel lavoro e nell'istruzione. La sua presenza globale ha anche spinto altre aziende a innovare e competere.
Microsoft Windows è oggi il sistema operativo più utilizzato al mondo, con una quota di mercato che ha raggiunto livelli impressionanti nel corso degli anni. La sua interfaccia grafica intuitiva ha reso i computer accessibili a un pubblico molto ampio, trasformando il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia e lo stesso approccio verso il personal computer, che da strumento quasi diabolico è diventato un elettrodomestico di uso quotidiano.
Con il lancio di Microsoft Office, l'azienda ha stabilito standard di produttività che sono diventati la norma in molte aziende, scuole e istituzioni. Le applicazioni come Word ed Excel sono diventate fondamentali per le attività quotidiane, influenzando il modo in cui le informazioni vengono create e gestite.
In verità, la storia iniziò qualche anno prima, all’inizio del mitico ’68, proprio a Seattle, alla Lakeside School, dove quattro studenti sicuramente più svegli della media (oltre a Gates e Allen c’erano Kent Evans e Ric Weilan) scoprirono un “buco” nella procedura della Computer Centre Corporation, che affittava i primi computer in circolazione (i Teletype Model 33) al prezzo di 40 dollari l’ora, riuscendo a ottenerli gratis. I quattro “ribelli” fondarono così il “Lakeside programmers club” per capitalizzare la propria abilità nella programmazione (e tra i primi clienti ci sarebbe stata proprio la Computer Centre Corporation).
Nel 1975, dunque, Gates e Allen decidono di sviluppare un interprete BASIC per l'Altair 8800, il microcomputer che cambiò la storia dell’informatica personale. L’azienda MITS lo vendeva a 495 dollari: era un kit da montare dotato di un (all’epoca rivoluzionario) processore a 2 MHz, uno dei primi personal computer. La loro versione di BASIC ebbe un grande successo, portando alla fondazione di Microsoft, nome derivato dalla fusione delle parole "microcomputer" e "software".
Nei primi anni, l'azienda si concentrò sullo sviluppo di software per diversi sistemi, ma la vera svolta arrivò nel 1980. In quell’anno, Microsoft siglò un accordo con IBM per fornire un sistema operativo per il loro nuovo personal computer, l'IBM PC. Microsoft acquistò un sistema operativo chiamato QDOS e lo adattò, rinominandolo MS-DOS. Questo accordo si rivelò cruciale, poiché MS-DOS divenne il sistema operativo dominante per i PC negli anni '80. La crescita esponenziale dell'azienda portò Microsoft a diventare una delle aziende leader nel settore del software.
Il lancio di MS-DOS nel 1981 è stato un punto di svolta per Microsoft. Questo sistema operativo ha consentito agli utenti di controllare i computer in modo efficace e ha stabilito la base per l'interfaccia grafica di Windows. La sua popolarità ha spinto Microsoft a sviluppare ulteriormente il software, portando alla creazione di Windows.
Nel 1985, Microsoft lanciò Windows, un'interfaccia grafica per MS-DOS. Anche se inizialmente non ebbe un grande impatto, con il tempo Windows divenne la piattaforma più popolare e più usata nel mondo.
Lanciato nel 1989, Microsoft Office è diventato il pacchetto di produttività per eccellenza, comprendendo applicazioni come Word, Excel, PowerPoint e Outlook. La sua interfaccia intuitiva e le funzionalità integrate hanno reso Microsoft Office uno standard nel mondo degli affari e dell'istruzione
Nel 1990, Microsoft rilasciò Windows 3.0, che ottenne un grande successo e contribuì a consolidare il dominio dell'azienda nel mercato dei sistemi operativi. Nel 1995, Microsoft lanciò Windows 95, un prodotto innovativo che includeva un'interfaccia utente intuitiva e funzionalità multimediali avanzate. Questo lancio fu accompagnato da una massiccia campagna pubblicitaria e rappresentò un cambiamento significativo nel modo in cui gli utenti interagivano con i computer.
Al di là degli alti e bassi di mercato (alcuni prodotti, come Windows XP del 2001 oppure Windows 7 del 2010, col quale Microsoft entrò nel mercato dei tablet, ebbero un buon successo; altri, come Windows Vista del 2006, furono un flop), resta il fatto che l’azienda ha creato una vera e propria rivoluzione nel modo di acquisire, trattare e conservare le informazioni. Almeno due sono state nel tempo le sue intuizioni epocali: la prima mission (“un computer in ogni scrivania e in ogni casa”) e l’idea che, in un futuro molto prossimo, il “software varrà più dell’hardware”. In entrambi i casi si tratta di concetti oggi ampiamente acquisiti, ma a quel tempo sicuramente molto futuristi.
In sintesi, Microsoft non è solo un attore chiave nella storia della tecnologia informatica, ma è anche un simbolo di come la tecnologia possa trasformare la società. La sua evoluzione e il suo impatto sul mondo sono così ampi che si potrebbe legittimamente affermare che Microsoft rappresenti una parte fondamentale della storia della tecnologia globale.
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