AVVISO AI NAVIGANTI - DI’ QUALCOSA DI SINISTRA

AVVISO AI NAVIGANTI - DI’ QUALCOSA DI SINISTRA

Dom, 09/07/2025 - 18:57
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.sinistra

C’è voluto più di un quarto di secolo, ma alla fine, raccogliendo l’accorato invito di Nanni Moretti nel film “Aprile” del 1998, D’Alema qualcosa di sinistra l’ha detta e l’ha fatta: è andato a Pechino per partecipare alla parata per gli 80 anni dalla fine della guerra e dalla liberazione della Cina dai giapponesi. In pratica un summit degli antioccidentali sulla contro globalizzazione, che riuniva il gotha dei nemici dichiarati del capitalismo: Putin, Xi Jinping e Kim Jong Un. Mancava solo Trump, ovvero colui che al sistema occidentale sta dando le spallate più potenti.

.nobel prize

In realtà il Nostro era fortemente impegnato nella competizione per la conquista del Premio Nobel per la pace, seguendo l’antico adagio ciceroniano si vis pacem, para bellum, tanto che ha cambiato nome al Pentagono da “Dipartimento della Difesa” a “Dipartimento della Guerra”, denominazione abbandonata nel 1947, e al suo sito ufficiale che è ora diventato war.gov.

.war

Incuranti degli attacchi dei rivoluzionari mondiali al suo sistema, i mercati continuano (per ora) a salire, e molto probabilmente qualche ulteriore spunto lo metteranno ancora a segno, dopo i dati sul lavoro diffusi la scorsa settimana (e dopo i risultati delle grandi società tecnologiche), che tirano la volata alla riduzione dei tassi, ormai quasi certa in questo mese. Nonostante questo, una dose di prudenza è ancora necessaria perché prima o poi la correzione arriva.

 

IL NOSTROMO

Commenti

Buonasera Marco
leggo, come sempre, con piacere i tuoi editoriali dai quali, non ti nascondo, prendo spesso spunto per riflettere insieme ai miei clienti sulla gestione prospettica dei propri portafogli.
Già in altre occasioni hai fatto menzione di una prossima correzione dei mercati i quali continuano a mostrarsi noncuranti delle "nubi rosse" che già sono sopra le nostre teste e che non vedono l'ora di rovesciarci addosso il loro enorme potenziale bellico, ma il rischio che stiamo correndo è ormai evidente.
Il mondo occidentale infatti, senza minimamente rendersi conto della realtà dei fatti e dei cambiamenti degli ultimi anni, dimostra da tempo di avere quali unici obiettivi la tutela dei migranti (non importa se clandestini), di quel che resta di Gaza, lo sviluppo delle follie gender e la lotta indiscriminata al fascismo ormai morto e sepolto da 80 anni, ma non guarda minimamente alla temibile marcia delle dittature mondiali che hanno dato un chiaro esempio della loro potenza distruttiva nelle recenti celebrazioni di Pechino volute dal temibile successore di Mao!! Fortunatamente tra di loro c'era D'Alema che ha parlato di pace e che avrà sicuramente convinto tutti a stare.......calmi!!!! Anche perché, quel mondo da noi fortunatamente evitato dopo la 2' guerra mondiale, ha una popolazione molto, ma molto più numerosa di tutto l'occidente, Stati Uniti compresi!
Che dire quindi per il futuro prossimo dei mercati?! Mi auguro solo che la correzione che ci sarà (e che anch'io ritengo certa) sia una correzione morbida e graduale e non un "hard landing" come si usa dire in gergo.
E mi auguro soprattutto che la correzione stessa non sia assolutamente la conseguenza di un ampliamento delle volontà belliche di quei loschi personaggi che hanno sfoggiato i potenti strumenti di distruzione posseduti.
A scanso di equivoci faccio comunque i debiti scongiuri!
Un caro saluto