Avvisi ai Naviganti

AVVISO AI NAVIGANTI - OGNUNO FESTEGGIA COME PUÓ

.titanic

Mentre si sta consumando il devastante attacco di missili e droni degli ayatollah a Israele, quella che si avvia a diventare la maggioranza (quanto meno culturale) degli Italiani - il popolo di Maometto e i woke nostrani che inneggiano ad Hamas - sta ancora festeggiando la fine del Ramadan. Gli altri, come il popolo del Titanic, festeggiano come possono. Magari al Vinitaly, dove incontreranno la Giorgia nazionale e il cognato campione di sovranismo alimentare. Chi non festeggia, ahimè, è la pitonessa, che appena incassata la fiducia (pelosa) dai colleghi senatori, si è vista recapitare una

AVVISO AI NAVIGANTI - MARAMALDO

.maramaldo

“Vile, tu uccidi un uomo morto”, il Maramaldo dei tempi nostri, già avvocato degli Italiani, ha inferto il colpo letale a quello che restava della sinistra, già alle corde per l’affare pugliese dei voti comprati e per quello torinese del clientelismo elettorale. Qualcuno comincia a considerare la povera Elly, se non un’infiltrata della destra, quanto meno un po’ menagrama, se non altro per avere a che fare con chi si sbarazza di documenti compromettenti buttandoli in un cassonetto. Senza neanche fare la differenziata. Mai come oggi il capolinea per politici bolliti è stato così affollato

AVVISO AI NAVIGANTI - STUDENTI SERPENTI

.studenti serpenti

A preoccupare non è solo la protesta degli studenti che boicottano le iniziative di collaborazione culturale con organizzazioni israeliane o impediscono agli ebrei di parlare - come accadeva in oscuri tempi non rimpianti – perché in fin dei conti l’esuberanza dei giovani, quando non travalica in atti violenti, può anche essere naturale. Ciò che più preoccupa è però l’asservimento di chi gestisce le università e il loro chinare il capo alle richieste di bavaglio, che ci porta dritti dritti alla deriva americana della cancel culture. Come quando, dopo l’invasione dell’Ucraina, vennero

AVVISO AI NAVIGANTI - PROTESI PRESIDENZIALI

.sneakers

Noi italiani siamo certo gli ultimi che possono perculare il Presidente USA in carica (anche se forse ancora per poco) per le scarpe anti-caduta brevettate appositamente per lui, le ormai celebri AirJoe: chi non ricorda la mitica pompetta – ma forse era solo leggenda – che l’allora nostro premier Papi si era fatto installare per potenziare le prestazioni con nipotina di Mubarak e olgettine varie? Per non dire dello sfidante, il biondo tycoon che ha chiesto lo sconto perché non aveva soldi per la fidejussione da 454 milioni di dollari per i reati finanziari, come dire: voglio diventare

AVVISO AI NAVIGANTI - OGNUN PER SÈ

.ognun per sé

Non è un bel vedere quello dei premier francese, tedesco e polacco che si riuniscono e decidono la linea politica da seguire per l’Ucraina. Né è un bel vedere quello della Giorgia nazionale che incontra il leader egiziano e stabilisce cosa fare per i migranti o che si sente di nascosto – così dicono – col golpista candidato a stelle e strisce (che se poi non vince, come il mondo delle persone serie spera, dovrà spiegarlo all’altro arzillo vecchietto). L’Europa in ordine sparso, su questioni come la difesa e la politica estera, conta come il due di picche quando briscola è a cuori. Anzi, fa

AVVISO AI NAVIGANTI - DAL DE SENECTUTE AL DE PROFUNDIS È UN ATTIMO

.arzilli vecchietti

L’abbandono da parte di Nikki Haley, evanescente quanto la quasi omonima cometa, non è una bella notizia. Ci toccherà rivedere l’indegna sfida fra il tycoon golpista Trump e l’empatico ma poco lucido Biden: come dire, accidenti al meglio. Da noi, che una volta tanto siamo stati precursori, sarà una sorta di deja vu, ma in peggio: già nel 2006 si sfidarono il compianto tycoon di casa nostra, allora di anni 70, col mortadellone felsineo, di anni 67. In confronto erano ragazzi, ma allora tutti invocavano il modello stelle e strisce dove si dava spazio ai giovani, a cinquant’anni eri già da

AVVISO AI NAVIGANTI - SORPASSI E PRIMATI

.il sorpasso

Le opposizioni hanno (giustamente) esultato per il sorpasso in terra di Sardegna, eppure la Giorgia nazionale (giustamente) sembra non dargli gran peso. Non che minimizzi, non è da lei, ma sembra più preoccupata dei malumori all’interno della maggioranza che dei 3.000 voti di differenza. E fa bene, perché l’armata Brancaleone degli pseudo-sinistri ha ancora molta strada da fare prima di insidiare il primato dei Fratelli & Co. E a proposito di primati, il Codacons ci ricorda che l’Italia possiede il dieci per cento di tutti gli autovelox in funzione nel mondo ed è di gran lunga il paese che, in

AVVISO AI NAVIGANTI - I PROMESSI SPOSI E I PROSSIMI SEPARATI (O NO?)

24 February 2024 | By Marco Parlangeli
.merger

Un mostro si aggira per le lande del mercato finanziario nostrano: l’ipotesi della funesta fusione fra Unicredit e Generali via Mediobanca. Non sarà però una storia manzoniana, perché in questo caso il lieto fine, con l’altare e i fiori d’arancio, certamente non ci sarà; e non ci sarà neanche un inizio, a parte i probabili sbandamenti del listino di Piazza Affari, dei quali però non frega niente a nessuno (citofonare Consob), a parte i quattro gatti che si ostinano a investire i risparmi nella nostra borsa asfittica. L’idea della maxi-aggregazione è piuttosto come il baco della tenia: senza

AVVISO AI NAVIGANTI - I NUOVI MOSTRI

17 February 2024 | By Marco Parlangeli
.i nuovi mostri

L’ultimo discendente della dinastia Savoia (un re virtuale senza scettro e corona al cui capezzale si sono avvicendati senza apparente vergogna i monarchi veri) è morto, e allora viva il re! Come se la Rivoluzione francese non ci fosse mai stata. Ma in realtà l’altra dinastia torinese, quella che ha fatto fortuna con le macchine, è viva e vegeta e lotta insieme a noi. Più di tutti è Margherita a lottare, contro tutti e anche contro i propri figli. E in seguito alla sua denuncia, la Guardia di Finanza ha trovato ben imboscato all’estero la bazzecola di mezzo miliardo di euro, l’argent de poche

AVVISO AI NAVIGANTI - MESSICO E NUVOLE

10 February 2024 | By Marco Parlangeli
.messico

Mentre l’Italietta nostra è cloroformizzata dal Festival di Sanremo e distratta dai trattori per le strade, la grande e mitica America si avvia a un patetico duello elettorale fra due arzilli vecchietti sulla cui lucidità qualche dubbio è legittimo. Il biondo, quanto a memoria, sembra messo meglio, ma l’ombra dell’assalto al Campidoglio e delle imputazioni a vario titolo fanno intravedere una deriva del tipo: “o gioco o do noia”. Ma quello che più preoccupa gli osservatori è che l’uomo (ancora) più potente del mondo abbia ormai imboccato il tunnel della decadenza. Dite che non mi ricordo