La gestione Tavares ha privilegiato gli azionisti ma fortemente indebolito la competitività del gruppo, in un settore già in difficoltà per la complicata transizione verso l’elettrico
I dazi sono in realtà di tre livelli, sovrapposti uno sull’altro: quelli erga omnes o generali, quelli “di reciprocità” e quelli “settoriali”. Come e quanto sono negoziabili e le finalità di ciascuno
I dati “soft”, quelli che descrivono il sentiment e le aspettative, sono negativi, mentre quelli “hard” (PIL, inflazione, investimenti) si mostrano ancora resilienti. Cosa fare per tutelare il portafoglio
Trump ha bloccato i fondi del programma sicuramente per favorire i produttori USA, ma molte decisioni sono frutto di ideologia e mode più che di razionalità e calcolo economico
La posizione privilegiata del dollaro come valuta di regolamento internazionale, destinata a durare ancora a lungo, assicura agli USA la possibilità di espandere all’infinito (o quasi) il debito pubblico statunitense
Oltre all’America di chi investe in azioni, che ha subito perdite ingenti dai crolli innescati dalle avventate dichiarazioni del tycoon, anche l’America della piccola borghesia indebitata, che lo ha sempre sostenuto, verrà penalizzata da recessione e aumento dei tassi. Riuscirà Trump a risorgere anche questa volta, come ha fatto dopo i suoi fallimenti del passato?
L’azienda ha portato il personal computer in ogni scrivania e in ogni casa, secondo la sua missione originaria. Dai primi passi a MS-DOS, da cui è poi nato Windows, il sistema operativo che ha reso Bill Gates per molti anni l’uomo più ricco del mondo
Secondo le rilevazioni Istat, oltre 13 milioni e mezzo di Italiani rischiano di entrare nella categoria dei poveri. Inoltre il reddito reale dal 2008 ha subito da noi la riduzione più alta fra tutti i paesi del G20
Le organizzazioni non profit di grandi dimensioni sono sempre più simili alle multinazionali commerciali, essere dalla parte dei “buoni” non giustifica comportamenti organizzativi e gestionali censurabili, come la speculazione sui derivati della filiale tedesca di Greenpeace che comportò nel 2014 una pesante perdita.
Il sentiment degli investitori è drasticamente cambiato. Le stime del PIL negli Stati Uniti sono riviste al ribasso, l’inflazione ha ripreso a crescere come pure la disoccupazione. E il crollo dei prezzi, in un paese in cui tutti investono in azioni, riduce la ricchezza e provoca il rallentamento dei consumi